Perchè costruire case con struttura in legno
Il legno è il materiale ideale per la prefabbricazione, occorre indicarne i vantaggi competitivi rispetto ad altri materiali. La costruzione di una casa rappresenta un momento importante della vita e la necessità e i requisiti devono essere abbinati in una maniera vantaggiosa. Le costruzioni in legno rappresentano una valida alternativa sia dal punto di vista economico che dal punto di vista dei tempi di esecuzione, ma soprattutto ai fini della compatibilità ambientale.
Innanzitutto, il legno è una materia prima spontanea e rinnovabile, globalmente diffusa e conosciuta. Grazie all’uso responsabile e sostenibile dei boschi da parte di alcuni operatori specializzati, il cliente può acquistare con tranquillità prodotti certificati e in questo modo fare anche del bene all’ambiente.
Il legno risparmia energia: esso racchiude in sé l’energia immagazzinata nel corso di tutta la loro vita dalle piante da cui è tratto, le quali assorbono incessantemente anidride carbonica ed energia solare. Come per tutti i materiali, anche per lavorare, trasportare e montare il manufatto in legno è necessario il dispendio di una certa quantità di energia. Per la produzione di un metro cubo di componenti in legno pronti per il montaggio necessitano dagli 8 ai 30 kWh. Per il cemento dai 150 ai 200 kWh, per elementi in acciaio dai 500 ai 600 kWh, per l’alluminio 800 kWh!
Il legno trattiene il calore dall’interno e dall’esterno: studi ed esperimenti hanno dimostrato che con una casa di legno si ha in media un risparmio energetico del 40 – 50 % rispetto alla stessa costruzione in cemento o mattoni e di conseguenza si inquina di meno; per ottenere lo stesso valore di isolamento termico di una parete in legno di 10 cm, una parete in laterizio dovrebbe avere uno spessore di 54 cm, mentre una in calcestruzzo dovrebbe essere spessa 80 cm.
Il legno favorisce la salute: le pareti in legno stabilizzano gli sbalzi di temperatura. Grazie alla sua proprietà di diffusione, il legno agisce come un filtro trattenendo l’aria consumata e nociva, rilasciando nell’ambiente aria rigenerata. Non vi è inoltre rilascio di agenti allergenici o tossici in misura pari alle altre costruzioni.
Il legno mantiene il suo valore: ha la proprietà di mantenersi e proteggersi dalle intemperie grazie al suo ciclo vitale che lo fa interagire con le stagioni. Col passare degli anni indurisce sempre più. E’ per questo che molte coperture e solai dei secoli passati resistono ancora oggi.
Il legno è stabile: essendo elastico e resistente può subire forze di trazione e in parte anche forze di compressione; inoltre ha una minore rigidezza strutturale e una massa inferiore rispetto al cemento per cui il periodo delle scosse telluriche è ridotto. Per questo motivo le costruzioni in legno sono più sicure di quelle tradizionali in caso di sisma, come ben sanno in Giappone.
Il legno è resistente al fuoco: garantisce, quando viene attaccato dal fuoco, una buona riserva di sicurezza, poiché lo strato esterno, carbonizzando, impedisce al fuoco di progredire attraverso la sezione resistente. E’ dunque sufficiente aumentare lo spessore del legno per ottenere lo stesso effetto che una vernice intumescente garantisce sul cemento o sull’acciaio, ma senza i relativi costi.
Il legno è una ricca materia prima e al tempo stesso economica e versatile: è duttile, è elastico, si taglia facilmente e può essere montato in diversi modi, per il suo basso peso specifico (500 kg./m3) è facilmente trasportabile.
Il legno è ecologico: cresce in natura e ci garantisce una qualità di vita naturale non necessitando, per il mantenimento, di notevoli trattamenti chimici. Su 1 m cubo di legno circa il 75% può essere convertito in legno per costruire, mentre il 25% che viene scartato può essere utilizzato come combustibile per riscaldamento o per generare nuova energia pulita. La relativa produzione di CO2 da combustione risulta bilanciata dalla produzione di ossigeno della fase vitale della pianta.
Il legno è un materiale da costruzione intelligente: riducendo gli spessori di parete a parità di isolamento, si crea un’ ulteriore superficie abitabile in confronto alle costruzioni massicce tradizionali (ca. 5 m² su 80 m²). Le attuali tecnologie di trasformazione consentono un utilizzo razionale del legno, con scarti minimi, senza limitazioni dimensionali e con una notevole uniformità qualitativa e prestazionale.
Il legno porta armonia nella vostra casa: al suo interno percepiamo i colori e le sensazioni della natura. Quindi, la qualità della vita, viene elevata. Una casa di legno evoca una piacevole atmosfera, un posto dove rilassarsi fuori dal rumore e dal carico di lavoro giornaliero, ricaricarsi di energia, godere musica e intrattenere amici e ospiti.
Il legno è tradizione, prestigio e calore: è un prodotto vitale che si presta come pochi altri materiali alla creatività e alle esigenze dell’uomo. Grazie all’innovazione nel design e nelle lavorazioni, oggi è possibile costruire moderne ed eleganti case in legno anche in città, anche combinando insieme più essenze o materiali differenti.
Un’ampia gamma di tecnologie porta a riduzioni di consumi molto significative, accoppiate a efficienze tecniche avveniristiche, oltre alla qualità del suo involucro.
Esistono tecnologie che consentono un notevole risparmio energetico quali:
_ Impianto domotico che grazie alla gestione dei carichi elettrici consente riduzione dei consumi fino al 30% rispetto ad un impianto elettrico tradizionale.
_ Illuminazione primaria di base attraverso led a basso consumo energetico i quali verranno posizionati a parete, a soffitto e nelle posizioni più caratteristiche degli ambienti, garantendo adeguata illuminazione interna e design illuminotecnico, con un conseguente notevole abbattimento dei consumi energetici.
- Impianti di recupero delle acque piovane: tramite le strutture previste per la copertura della casa, si ottimizza l’utilizzo di acque meteoriche per l’irrigazione del verde e la pulizia di cortili e passaggi, a vantaggio della riduzione di consumo dell’acqua potabile.
- Captazione solare con pannelli termici e fotovoltaici : verrà utilizzata l’energia solare per generare elettricità (fotovoltaico) e produrre calore (solare termico), utilizzando così fonti energetiche pulite e rinnovabili.
- Riscaldamento e Raffrescamento tramite impianti con pompa di calore: prevede applicazioni di sistemi di distribuzione a pannelli radianti a pavimento che consentono una gestione ottimale del calore e dei consumi, migliorando contemporaneamente il comfort interno.
- Impianto di trattamento dell’acqua potabile attraverso processi di osmosi inversa, che consente una riduzione degli spostamenti per l’approvvigionamento dell’acqua potabile ed una riduzione degli imballaggi.
